Il Dipartimento della Gioventù del Consiglio d'Europa invita le organizzazioni giovanili non governative, le reti e le altre strutture non governative impegnate in settori dell'animazione socioeducativa rilevanti per le politiche giovanili del Consiglio d'Europa a presentare domande di partecipazione per attività da svolgersi in collaborazione con i Centri europei della gioventù di Strasburgo e Budapest.
Le sessioni di studio sono organizzate in collaborazione con organizzazioni e reti giovanili e con il Dipartimento della Gioventù del Consiglio d'Europa e sono ospitate da uno dei Centri europei della gioventù.
I candidati devono essere coinvolti in settori dell'animazione socioeducativa rilevanti per le politiche giovanili del Consiglio d'Europa e interessati a contribuire alle priorità di lavoro e ai principi del settore giovanile del Consiglio d'Europa.
Ammissibilità
Organizzazioni giovanili non governative europee/internazionali con partner o filiali in almeno 8 Paesi europei; Reti europee formali o informali di organizzazioni giovanili e altre strutture giovanili non governative che riuniscono partner di almeno 8 Paesi europei; le reti sono considerate ammissibili se i loro membri o affiliati condividono uno scopo comune e obiettivi a lungo termine e se il loro impegno per la cooperazione va chiaramente al di là di uno specifico momento, progetto o attività; Reti sub-regionali di organizzazioni giovanili e/o consigli e strutture nazionali per la gioventù coinvolte nel lavoro con i giovani, provenienti da almeno 5 paesi limitrofi.
Attività
Eventi/seminari/sessioni di studio internazionali sulla gioventù della durata compresa tra i 4 e gli 8 giorni, che riuniscono membri di organizzazioni o reti giovanili ed esperti per discutere su un argomento specifico pertinente alle priorità e ai programmi del settore Gioventù del Consiglio d'Europa.
Le attività devono rientrare nelle seguenti priorità: Rivitalizzare la democrazia pluralistica; Accesso dei giovani ai diritti; Vivere insieme in società pacifiche e inclusive; Animazione socioeducativa.
Scadenza: 15 aprile, per le attività previste da gennaio a giugno dell'anno successivo.