La Commissione europea sta raccogliendo i feedback di tutte le parti interessate sulle nuove linee guida che mirano a sostenere le piattaforme utilizzate dai minori e a garantire un elevato livello di privacy, sicurezza e protezione dei minori, come richiesto dalla legge sui servizi digitali dell'UE.
Le linee guida delineano un elenco di misure che tutte le piattaforme possono attuare per proteggere i minori (ad eccezione delle microimprese e delle piccole imprese), evitando restrizioni ai loro diritti di partecipazione, informazione e libertà di espressione.
Ad esempio, le piattaforme dovrebbero:
-Attuare misure di verifica dell'età che riducano il rischio che i minori siano esposti a pornografia o altri contenuti non adatti.
-Impostare gli account dei minori come privati per impostazione predefinita, riducendo così il rischio di contatti indesiderati da parte di estranei.
-Adeguare i propri sistemi di raccomandazione e dare priorità ai segnali espliciti degli utenti che indicano se apprezzano o meno i contenuti che vedono, riducendo il rischio che i minori finiscano in un vortice di contenuti dannosi.
-Consentire ai minori di bloccare e silenziare qualsiasi utente e garantire che non possano essere aggiunti a gruppi senza il loro esplicito consenso, il che può contribuire a ridurre il rischio di cyberbullismo.
La Commissione europea invita tutte le parti interessate, compresi i minori, i genitori e i tutori, le autorità nazionali, i fornitori di piattaforme online e gli esperti, a fornire un feedback sulle linee guida proposte.
Si può inviare il proprio contributo entro il 10 giugno 2025.