Tre diversi obiettivi politici per il volontariato sono stati individuati dal seminario di ricerca del partenariato sulle attività di volontariato nel Luglio 2004 a Budapest: primo, il rapporto con la cittadinanza attiva e la solidarietà, secondo, il rapporto con l’occupazione e l’inclusione sociale, terzo, il rapporto con i servizi sociali. Come conseguenza, la promozione delle attività di volontariato svolgono un ruolo chiave nelle politiche giovanili, in particolare a livello europeo.
La raccomandazione sul volontariato transnazionale e a lungo termine del Consiglio d’Europa propone la rimozione delle difficoltà ancora esistenti per il volontariato oltre i confini nazionali in tutta Europa, e il sostegno finanziario di individui o gruppi che desiderano intraprendere attività di volontariato. Raccomanda inoltre di incoraggiare la cooperazione tra l’Unione Europea e il Consiglio d’Europa, al fine di creare un quadro politico, giuridico e finanziario adeguato per il servizio volontario in tutti i paesi europei. La Convenzione stabilisce un quadro giuridico per il volontariato transnazionale, offrendo dettagli sui ruoli e le procedure per tutti gli attori coinvolti.
Il Consiglio dell’Unione Europea invita ad eliminare gli ostacoli giuridici ed amministrativi al lavoro volontario, garantendo che il volontariato non sostituisca il lavoro retribuito e ad accrescere la cooperazione europea per favorire l’accesso all’informazione, sostenere la formazione dei volontari, creare una rete di tutti gli interessati, scambiare buone prassi.
In seguito al nuovo quadro di cooperazione nell’ambito del processo legato al Libro Bianco sulla Gioventù, che individua le attività di volontariato come tema prioritario, la Commissione Europea ha proposto come obiettivo generale quello di sviluppare, facilitare, promuovere e riconoscere le attività di volontariato a tutti i livelli. La Commissione Europea ha proposto quattro obiettivi comuni:
Sviluppare attività di volontariato allo scopo di migliorare la trasparenza delle opportunità esistenti, ampliandone le finalità e migliorandone la qualità;
Rendere più facile per i giovani la realizzazione di attività di volontariato rimuovendo gli ostacoli esistenti;
Promuovere attività di volontariato con un’attenzione particolare al rafforzamento della solidarietà e l’impegno dei giovani come cittadini;
Riconoscere le attività di volontariato dei giovani con un’attenzione particolare al riconoscimento delle loro competenze personali e il loro impegno nella società.